Con grande maestria e uno stile impeccabile, Piglia costruisce una complessa narrazione che rende La città assente una delle migliori sfide della letteratura contemporanea. «Forse avrebbe potuto finalmente dormire e smettere di sognare il Museo e la macchina e la proliferazione delle lingue che si mischiavano e si confondevano fino a diventare incomprensibili. Sono mondi dimenticati, pensò, ormai nessuno conserva la memoria della vita.» Facendo ricerche per un articolo, Junior si imbatte in un mistero che turba l'intera città: un museo e la strana macchina che vi è custodita. Si tratta di un generatore di storie, progettato dal grande Macedonio Fernández, nelle quali si delinea una cartografia alternativa di Buenos Aires. Ambientato in un futuro che assomiglia al passato recente della storia argentina, il romanzo gioca con i generi letterari unendo poliziesco, fantascienza e storia d'amore.
Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia. Vol. 41: Foligno..pdf
Il richiamo della foresta. Ediz. integrale.pdf
Geometrie esistenziali. Le diverse abilità nel mondo animale.pdf
Il galenista e il laboratorio.pdf
Art activity pocket. I gufi. Magici uccelli notturni.pdf
Classici, poesia, teatro e critica Letteratura teatrale.pdf
Ufo. Sicilia: cronologia di un fenomeno.pdf
Diritto processuale penale.pdf
One day we must meet. Le sfide dell'arte e dell'architettura italiane in America (1933-1941).pdf
In Italia ai tempi di Mussolini. Viaggio in compagnia di osservatori stranieri.pdf
Il prezzo del reato. La pena in una prospettiva interdisciplinare.pdf
C'è anche il papà. Qualche consiglio per essere padri sufficientemente buoni.pdf
Voci nere. Storia e antropologia del canto afroamericano.pdf